Potatura degli alberi: pagano tutti i condòmini, anche se le piante insistono su suolo di proprietà di un solo condòmino
Necessario però che si tratti di piante funzionali al decoro dell’intero edificio e che la potatura avvenga per soddisfare le relative esigenze di cura del decoro stesso

A fronte del contesto di un condominio, alle spese di potatura degli alberi, che insistono su suolo oggetto di proprietà esclusiva di un solo condòmino, sono tenuti, tuttavia, a contribuire tutti i condomini allorché si tratti di piante funzionali al decoro dell’intero edificio e la potatura avvenga per soddisfare le relative esigenze di cura del decoro stesso. Questo il principio applicato dai giudici (sentenza dell’11 febbraio 2025 del Tribunale di Torino), chiamati a prendere in esame le contestazioni mosse in un palazzo torinese alla ripartizione delle spese previste per la manutenzione e la potatura di un giardino destinato all’uso esclusivo di un singolo condòmino. I giudici osservano che le piante di alto fusto possano formare oggetto, ad un tempo, di proprietà esclusiva e di comunione, fornendo utilità differenziate al proprietario del suolo e, ad un tempo, ai titolari delle unità immobiliari dell’edificio condominiale, in quanto componenti essenziali del decoro architettonico del fabbricato. E ciò può giustificare l’obbligo di contribuzione dei partecipanti al condominio alle spese di potatura. Il fondamento della partecipazione agli oneri condominiali non è, difatti, necessariamente correlato alla contitolarità della res, spesso piuttosto derivando dalla utilitas che essa arreca alle singole unità immobiliari, indipendentemente dal regime di proprietà. Tornando alla vicenda oggetto del processo, i giudici chiariscono che, per quanto concerne il criterio utilizzato per il riparto delle spese come da preventivo, anche a voler ritenere provato che gli alberi oggetto di abbattimento e di potatura siano posti sul giardino ad uso esclusivo della proprietà di un singolo condòmino, ciò comunque non consente di addebitare a tale condòmino l’intero costo o una parte superiore a quella degli altri, dovendosi invece applicare il criterio proporzionale al valore di proprietà di ciascuno. Decisivo, comunque, anche l’esame delle fotografie prodotte dalle parti. Da quelle immagini emerge un quadro chiaro ed univoco: gli alberi oggetto dell’intervento di potatura, alberi di altezza pari se non addirittura superiore all’immobile, sono componenti essenziali del decoro architettonico del fabbricato, poiché alcuni sono risalenti all’epoca di costruzione dell’edificio (diciottesimo secolo) e concorrono ad attribuire al complesso immobiliare il suo riconosciuto valore storico, estetico e di decoro architettonico, oltre che a garantire il raffrescamento naturale dell’edificio condominiale, a beneficio indiscusso di tutti i condòmini. E, per contro, certamente una loro caduta potrebbe esporre tutti i condòmini al risarcimento del danno eventualmente cagionato a cose e persone.