Per la rapina impropria non è necessario l'impossessamento del bene

In sostanza, il reato si perfeziona anche se il soggetto usa violenza dopo la mera apprensione del bene

Per la rapina impropria non è necessario l'impossessamento del bene

Per parlare di rapina impropria consumata è sufficiente che il soggetto, dopo aver compiuto la sottrazione della cosa mobile altrui, adoperi violenza o minaccia per assicurare a sé o ad altri il possesso della res, mentre non è necessario che ne consegua l’impossessamento, non costituendo quest’ultimo l’evento del reato ma un elemento che appartiene al dolo specifico. Tirando le somme, la rapina impropria si perfeziona anche se il soggetto usa violenza dopo la mera apprensione del bene, senza il conseguimento, sia pure per breve tempo, della disponibilità autonoma del bene stesso. Questi i punti fermi fissati dai giudici (sentenza numero 30897 del 30 ottobre 2024 della Cassazione), chiamarti a prendere in esame la condotta tenuta da una donna, ora sotto processo, la quale, dopo avere sottratto da un negozio dei capi di abbigliamento, nascondendoli nella borsa, ha attraversato la barriera antitaccheggio posta all’uscita del locale commerciale e, inseguita da un’addetta alle vendite, ha esercitato violenza su di lei per sottrarsi alla sua presa, ma è stata poi bloccata dal personale di sicurezza, che l’hanno riportata nel negozio, in attesa degli agenti di polizia giudiziaria. Secondo i giudici, è configurabile il mero tentativo di rapina impropria nel caso in cui il soggetto, dopo aver compiuto atti idonei alla sottrazione della cosa altrui, non portati a compimento per cause indipendenti dalla propria volontà, adoperi violenza o minaccia per assicurarsi l’impunità. Tornando alla vicenda in esame, poi, deve precisarsi, chiariscono i giudici, che il controllo del personale di vigilanza non rileva al fine della sussistenza della sottrazione del bene, ma incide soltanto sul conseguente momento dell’impossessamento, atteso che sotto la sorveglianza altrui ciò che viene ad essere impedita non è l’apprensione del bene, ma l’acquisizione di un’autonoma disponibilità del bene.

news più recenti

Mostra di più...