Imposta di successione: iter più semplice per la dichiarazione
Disponibile on line un applicativo per calcolare in automatico l’importo, che può essere determinato e versato in autonomia dal contribuente

Aggiornamenti importanti dall’Agenzia delle Entrate (comunicato del 16 luglio 2025) in materia di imposta di successione. Più semplice, difatti, l’iter per la dichiarazione. In aggiunta, poi, vi è anche la disponibilità, sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, di un applicativo per calcolare l’imposta.
La novità di rilievo riguarda le successioni aperte dal 1° gennaio 2025, per le quali, a seguito delle recenti modifiche normative, l’importo dovuto non viene più richiesto dall’Ufficio delle Entrate ma determinato e versato in autonomia dal contribuente. Grazie alla nuova funzionalità, è ora direttamente il sistema, difatti, a calcolare in automatico l’importo all’interno del quadro ‘EF’ del modello.
A seguito delle modifiche apportate al ‘Testo unico successioni e donazioni’, a partire dalle successioni aperte dal 1° gennaio 2025, difatti, i contribuenti devono autoliquidare l’imposta, sulla base dei dati indicati nella dichiarazione di successione. E, in ottica di semplificazione, l’Agenzia delle Entrate offre agli utenti uno strumento in grado di calcolare automaticamente l’importo dovuto. Inoltre, viene reso disponibile al contribuente un prospetto riepilogativo, che è possibile salvare o stampare, con l’ammontare dell’imposta ripartita per ciascun erede, chiamato e legatario. Per le successioni aperte prima del 1° gennaio 2025, invece, l’imposta continuerà ad essere liquidata dagli uffici territoriali delle Entrate.
Per quanto concerne la dichiarazione di successione, essa può essere presentata attraverso i servizi telematici, tramite un intermediario abilitato o presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
In particolare, tramite il servizio online, il cittadino viene guidato sui diversi passi da compiere attraverso informazioni organizzate in maniera più intuitiva. Tra i vantaggi, la possibilità di effettuare contestualmente le volture catastali.